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  • Immagine del redattoreStefano Anzuinelli

L’ATLANTE DELLE EMOZIONI, IL NOSTRO PROSSIMO PROGETTO EDUCATIVO

E’ abitudine comune in ambito scolastico concentrarsi sul risultato didattico, sottovalutando invece quanto la relazione insegnante/alunno sia decisiva nella formazione dei futuri cittadini. Essere un buon insegnante non significa trasmettere il sapere, quanto riuscirci nel modo giusto.

Apprendere oggi, infatti, non significa un mero processo di acquisizione delle nozioni, quanto stabilire una genuina interazione umana attraverso una corretta comunicazione. Il rapporto docente-studente oggi prevede che l’insegnante sia un vero  leader dotato di capacità di comunicazione efficace e ascolto attivo.


Il modello di leadership istituzionale tradizionale (l’insegnante autorevole in maniera indiscussa), non esiste più. Quando si parla di leadership affettivo-relazionale nell’insegnamento contemporaneo dobbiamo considerare una relazione più complessa rispetto al passato poiché oggi dobbiamo considerare una crescente mancanza di  alfabetizzazione emotiva. Educare oggi non significa solo concentrarsi sui contenuti, ma anche, e soprattutto, sulle relazioni e le capacità personali e interpersonali.


Ma come acquisire e condividere un lessico emotivo comune in ambito educativo? Banalmente ci può essere di grande aiuto la visione di un film d’animazione di Disney/Pixar come Inside out, che parla della gestione delle emozioni. Si apprende così che ogni emozione ha una sua funzione. La tristezza, che solitamente giudichiamo in modo negativo, ci permette di superare una perdita. Nel corso di un processo di evoluzione perdo qualcosa che avevo prima e, grazie alla tristezza, divento una nuova persona, costruendo anche una nuova identità. Le emozioni sono universali; quelle nel film Inside Out sono quelle primarie da cui derivano tutte le altre.



Successivamente, si può utilizzare uno strumento interattivo l’Atlante delle emozioni (atlasofemotions.org/#introduction/) il cui principale obiettivo è imparare a descrivere come ci sentiamo e a identificare le cause delle emozioni che proviamo, cosa le innesca, al fine ultimo di controllare le reazioni che ne conseguono. Analogamente, ci può venire in aiuto la lettura di un testo di Tiffany W. Smith intitolato “Atlante delle Emozioni Umane” edito in Italia da UTET che ne elenca in ordine alfabetico quasi duecento da Allegria a Vulnerabilità. 



Partendo pertanto dalla condivisione di un lessico emotivo comune, riusciamo a riconoscere l’emozione da cui deriva un comportamento: usare le emozioni per fare in modo che le persone imparino a conoscere e conoscersi.

Una ricerca dell’’ottobre 2023 analizzando tremila insegnanti, ha misurato la percezione del livello di credibilità che hanno gli studenti verso di loro. Più è alta la credibilità dei docenti maggiore è l’apprendimento, la motivazione a studiare, il livello della classe e minore è l’abbandono scolastico. Questi studi hanno quindi dimostrato che la credibilità di un insegnante impatta in modo positivo sulla crescita dello studente.



La credibilità si costruisce tramite la fiducia e il reciproco rispetto, entrambi  principi fondamentali. Dobbiamo costruire un rapporto con l’altro che si basi sulla fiducia e sull’autenticità. Ma come possiamo essere autentici se non parliamo di emozioni? Bisogna sempre instaurare un rapporto di fiducia perché la leadership di oggi si basa su questo.

Emozioni, credibilità e fiducia nella relazione educativa docente-studente sono, dunque, la valida proposta operativa da mutuare e portare nelle nostre aule scolastiche, una nuova formula per risollevare le sorti di una scuola ancora molto incentrata sul cognitivo e poco sullo sviluppo emotivo.


Ogni iniziativa educativa deve poter riaccendere nei nostri ragazzi il piacere di vivere la scuola come insieme di momenti che creano ricordi indelebili positivi e stimoli di motivazione genuina che conducono a un apprendimento profondamente significativo. Queste sono le premesse del nostro prossimo progetto educativo che, dopo la sperimentazione e la messa in opera di “Studenti in Cattedra” sviluppato negli ultimi due anni assieme al Prof. Maurizio Parodi, ex preside e saggista e programmato per la messa in opera nelle classi prime nel corso del prossimo anno scolastico, ci impegnerà nei prossimi due anni: l”Atlante delle Emozioni”


“Non insegnare le discipline con la costrizione, ma come giocando; potrai così scoprire le tendenze individuali di ciascuno”, Platone, “La Repubblica”

Dr. Stefano Anzuinelli

Licei Paritari Isaac Newton™            

Founder & CEO

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